19. feb 2021
Come distributore tecnico, ci chiedono regolarmente di concepire soluzioni di controllo in grado di soddisfare le esigenze specifiche di un cliente o un prodotto. KNX fornisce una piattaforma talmente potente per cui di solito esiste un'infinità di modi per risolvere un determinato problema.
A volte, però, la difficoltà può essere rappresentata dalla vastità di scelta. Con così tanti modi per risolvere una questione, come possiamo concepire l'approccio migliore?
Opzioni di interfaccia con altri sistemi
Spesso ci chiedono 'come possiamo interfacciare un altro sistema o soluzione con KNX, come un allarme o sistemi audiovideo?'
Opzione 1
Bisogno innanzitutto verificare se il sistema in questione supporta la comunicazione diretta con KNX. Oggi, questo avviene quasi sempre tramite IP. È auspicabile che il sistema interno abbia supporto nativo, per cui è sufficiente un'interfaccia IP (connessioni a tunnel) o un router IP (connessioni a tunnel o multicast). Alcuni sistemi dovranno passare attraverso la propria interfaccia IP fino al sistema KNX.
Opzione 2
Qualora l'IP non sia attuabile, il nostro step successivo sarà verificare se l'altro sistema supporti un protocollo aperto diverso, come BACnet o Modbus. Si può quindi ricorrere a un traduttore di protocollo per interpretare i comandi da un sistema all'altro.
Opzione 3
In alternativa, può esistere un'API per il sistema che utilizza una connessione IP, RS232 o RS485 e richiederà un dispositivo gateway su KNX, in cui inserire comandi su misura per collegare i due sistemi.
Opzione 4
Se quanto descritto sopra non è attuabile, dobbiamo prendere in considerazione l'impiego di una connessione cablata, come ingressi/uscite digitali o 0-10V, che fornisce un controllo più basico, per quanto spesso più che sufficiente per l'applicazione. Prendiamo un sistema di allarme Collegandolo a KNX con un input binario a 4 canali si otterranno gli stati Inserito, Disinserito, Allarme e Incendio. Da qui si otterranno tutte le informazioni necessarie a fornire un alto livello di integrazione tra sistemi.
Se tutto il resto non funziona
Se, dopo avere esaminato tutte queste opzioni, non riuscite ancora ad avere un'interfaccia, è piuttosto evidente che l'altro sistema non ha lo stesso approccio aperto di KNX. Questa è una delle ragioni per cui consigliamo di coinvolgere gli integratori fin dall'inizio del processo di progettazione, in modo da garantire che tutti i sistemi riescano a operare insieme.
Distinzione tra prodotti
Qualora i prodotti presentino funzionalità analoghe, spesso dobbiamo distinguere le differenze.
In questo caso, la prima domanda è 'Cosa vuoi ottenere?' Si ottengono risultati con molte diverse iterazioni di un prodotto. Quando si possono ricevere più informazioni, spesso è possibile ridurre le opzioni e individuare l'unico prodotto in grado di funzionare.
In questo caso, un ottimo esempio sono le alimentazioni. Fondamentalmente, fanno tutte la stessa cosa, ma ci sono alcune funzionalità supplementari disponibili soltanto per determinati prodotti. Leggete quest'articolo in archivio per maggiori informazioni sull'argomento.
Conclusione
KNX fornisce una gamma di prodotti e soluzioni talmente vasta che è facile perdersi nelle opzioni o finire per concentrarsi sulla parte sbagliata del problema. Ricordate di fare un passo indietro e considerare le ragioni e i modi per raggiungere un obiettivo. Questo vi aiuterà ad avere una visione più chiara del problema, selezionare i prodotti più adatti a operare e accertare che si interfacciano nel modo più logico.
E, nel caso abbiate bisogno di aiuto, rivolgetevi a uno dei distributori tecnici KNX, che vi guiderà e vi supporterà affinché possiate consegnare il progetto migliore in assoluto.
Mark Warburton è un dirigente di Ivory Egg (UK) Ltd, azienda fornitrice dei principali prodotti e corsi di formazione KNX.