09. nov 2021
RECENTEMENTE GLI IMPIANTI DI SMART BUILDING - COMPRESI QUELLI BASATI SUL SISTEMA KNX - SONO SEMPRE PIÙ OGGETTO DI ATTACCHI INFORMATICI. QUALORA IL SISTEMA SIA KNX, GLI ATTACCHI INFORMATICI POSSONO ESSERE FACILMENTE EVITATI ACCERTANDOSI CHE LE INSTALLAZIONI NON SIANO MAI DIRETTAMENTE ACCESSIBILI VIA INTERNET (SENZA VPN). IN MERITO A QUESTO, KNX HA GIÀ DATO INDICAZIONI ANNI FA ALL'INTERNO DELLA BROCHURE DI KNX SECURE CHECKLIST.
Dopo i forti investimenti dei membri KNX e di KNX Association, l'anno scorso e quest'anno i prodotti KNX Secure hanno effettivamente visto la luce. Sono stati tutti sottoposti al processo rigoroso di certificazione di KNX, durante il quale sono stati messi alla prova la loro conformità ai meccanismi di autenticazione e crittografia AES128 implementati. Insieme a ETS, ciò consente all'installatore/integratore di valutare adesso quale sia il valore aggiunto apportato dall'utilizzo di prodotti KNX Secure all'installazione KNX.
Come si effettua questa valutazione? Per questo motivo, KNX ha progettato anni fa' una guida molto utile su KNX Secure che include una KNX Secure checklist per aumentare la sicurezza nelle installazioni KNX.
La checklist è stata concepita per evitare che le persone possano approfittare di eventuali falle nella sicurezza delle installazioni.
In molti impianti, tali carenze sono purtroppo molto evidenti. Qualche esempio:
Come spiega la KNX Secure checklist, è possibile superare molti dei problemi segnalati sopra adottando misure molto semplici e, ovviamente, utilizzando KNX Secure. KNX offre così tante opportunità di rendere smart gli edifici che sarebbe un peccato lasciare che vengano compromesse da attacchi alla sicurezza evitabili.
KNX fornisce tutti i pezzi del puzzle necessari: basta semplicemente metterli al posto giusto.