19. ago 2021

I trucchi del mestiere: le best practice per le strutture degli indirizzi di gruppo KNX

I trucchi del mestiere: le best practice per le strutture degli indirizzi di gruppo KNX
I trucchi del mestiere: le best practice per le strutture degli indirizzi di gruppo KNX

Michael Bendtsen descrive le diverse tipologie di strutture degli indirizzi di gruppo KNX e le best practice da applicare nel progettare, pianificare e configurare le installazioni di sistemi KNX.

Per essere un programmatore KNX efficiente e garantire lo svolgimento regolare dei progetti KNX dall'inizio alla fine, è necessario concepire le modalità di configurazione e documentazione riferite alle strutture degli indirizzi di gruppo (GA) KNX durante le fasi di progettazione e pianificazione dell'impianto.

Alcune delle problematiche più comuni associate alle installazioni KNX e alla programmazione ETS derivano dalle seguenti questioni relative agli indirizzi di gruppo KNX:

  • Nessuna visione chiara o conoscenza sulla posizione dei dettagli nel progetto KNX.
  • La programmazione ETS è difficile e noiosa in mancanza di una struttura chiara degli indirizzi di gruppo.
  • Gli indirizzi di gruppo KNX scarsamente strutturati rendono difficile il debugging.
  • Gli indirizzi di gruppo KNX scarsamente documentati rendono difficile la visualizzazione.
  • La mancanza di descrizioni o dettagli forniti per gli indirizzi di gruppo KNX rende difficile i trasferimenti.
  • L'utilizzo di indicizzazione e nomi fissi per tutti i progetti complica la scalabilità dei progetti.

Per la programmazione in ETS senza complicazioni né problemi, gli indirizzi di gruppo KNX dovrebbero essere strutturati correttamente, auto-documentati e facilmente leggibili e comprensibili.

Diverse tipologie di strutture degli indirizzi di gruppo KNX

Talvolta può essere necessario disporre di diverse tipologie di strutture GA nel proprio arsenale, affinché si adattino ai vari tipi di progetti KNX. Non esiste una struttura GA "magica" che sia superiore o funzioni meglio di altre; quella ideale è semplicemente la meglio conosciuta e il cui impiego risulta più agevole. Ogni struttura presenta comunque pro e contro che riporterò di seguito.

Possiamo suddividere a grandi linee le diverse strutture GA in tre gruppi principali, in particolare sulla base di funzione, edificio e dispositivo.

Struttura degli indirizzi di gruppo basata sulla funzione: è generalmente promossa da KNX Association.Struttura degli indirizzi di gruppo basata sull'edificio: è la più utilizzata nei progetti più grandi.Struttura degli indirizzi di gruppo basata sul dispositivo: è una variazione meno conosciuta della struttura GA basata sulla funzione, ma comunque degna di nota.

Esistono inoltre molte variabili diverse all'interno dei gruppi.

Per semplificare, è preferibile esaminare i principi degli indirizzi di gruppo come se si trattasse di due sole parti diverse:

  1. Struttura principale e intermedia: definiscono l'ossatura su cui costruire.
  2. Indirizzi di gruppo uguali per tutti i tipi di struttura, denominati set GA.

Separando il set GA, risulta evidente in che modo si dovranno costruire la struttura principale e quella intermedia. Per esempio, con una funzione "Dimming", il relativo set GA comprenderebbe i seguenti 5 indirizzi di gruppo:

  1. SW (Switch)
  2. FB (Feedback Switch)
  3. DIM (Dimming)
  4. VAL (Valore)
  5. VALFB (Feedback Valore)

È irrilevante che la struttura sia basata su funzione, edificio o dispositivi, in quanto il set GA sarebbe lo stesso, come mostrato di seguito:

| Switching | Dimming | Riscaldamento | Persiane ||-----------|---------|--------------------|--------------|| | | 0 TEMP | 0 MOVE || 1 SW | 1 SW | 1 SETP | 1 STEP || 2 FB | 2 FB | 2 MODE | 2 POSITION || | 3 DIM | 3 OUTPUT | 3 WIND || | 4 VAL | 4 FEEDBACK | 4 RAIN || | 5 VALFB | 5 ENABLE | 5 FB HEIGHTS || | | 6 DIAGNOSTIC | 6 FB SLATE |

Vediamo inoltre le differenze tra gruppo principale, gruppo intermedio e sotto-gruppo in questa matrice.

| Tipo | Gruppo principale | Gruppo intermedio | Sotto-gruppo ||---------------------------|-----------------------|--------------------|-----------------|| Basato su funzione* | Function | Sotto-funzione | Nome canale || Basato su edificio** | Parte di edificio | Funzione | Nome canale || Basato su dispositivo** | Tipo di dispositivo | Parte di edificio | Nome canale |

  • Distribuzione dei GA su gruppi intermedi diversi** Tutti i GA nello stesso sotto-gruppo

Inserendo quindi i set GA nelle diverse strutture, il risultato ottenuto potrebbe apparire come l'esempio riportato nella figura all'inizio dell'articolo.

Nota: è importante comprendere la differenza tra una struttura degli indirizzi di gruppo e un SET di indirizzi di gruppo. Attuando tale distinzione, si può iniziare a definire il set di indirizzi di gruppo da utilizzare e quindi posizionarlo all'interno della struttura selezionata.

Conclusione

Alcune delle problematiche più comuni associate alle installazioni KNX e alla programmazione ETS derivano dalle questioni relative agli indirizzi di gruppo KNX, per cui la best practice consiste nell'adottare un approccio efficiente tramite una struttura degli indirizzi di gruppo idonea e organizzando gli indirizzi di gruppo in set uguali per qualsiasi tipologia di struttura. L'articolo costituisce un'introduzione all'argomento e si consigliano ulteriori letture di approfondimento.

Michael Bendtsen è il titolare dell'agenzia di progettazione elettrica BEMI Automation e partner accreditato KNX con oltre 15 anni di esperienza nell'installazione di sistemi KNX sia commerciali sia residenziali.

www.bemi.fi

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