12. ott 2023
Il cambiamento climatico è un problema impellente che ci riguarda su scala globale. In un mondo che sta affrontando crescenti sfide ambientali e crisi energetiche, la tecnologia KNX ha il potere di essere un catalizzatore positivo per il raggiungimento di un mondo più sostenibile e di una minore impronta di carbonio. La Community KNX dimostra costantemente la propria competenza nell'utilizzo di KNX in svariati modi, realizzando significativi progetti KNX in tutto il mondo e creando soluzioni e prodotti KNX innovativi. Con l'apertura delle candidature per KNX Hackathon, le menti brillanti della Community KNX hanno avuto la possibilità di presentare idee, soluzioni e prodotti di eccellenza per dimostrare quanto KNX possa essere utile per realizzare una maggiore efficienza energetica nelle case e negli edifici. Sono stati selezionati cinque finalisti che hanno presentato le loro idee a KNXperience 2023. Luc Vercruyssen di CDI Projects ha vinto KNX Hackathon con il suo Luka Energy Manager.
La sostenibilità è uno dei temi più importanti per KNX. Grazie alle sue funzionalità in continua evoluzione, all'applicabilità versatile e all'ampia interoperabilità, lo standard tecnico leader mondiale per le case e gli edifici intelligenti è alla base delle soluzioni di gestione dell'energia più innovative e all'avanguardia nel settore dell'edilizia residenziale e commerciale. Sebbene KNX sia già ampiamente apprezzato per il miglioramento della vita delle persone e per l'impatto positivo sul clima, KNX Hackathon ha nuovamente dimostrato quanto la tecnologia KNX possa essere potente quando si tratta di risparmio energetico e di riduzione dell'impronta di carbonio delle case e degli edifici intelligenti.
Il concorso era aperto a chiunque da tutto il mondo fosse in grado di dimostrare come risparmiare energia utilizzando KNX. Poteva partecipare qualsiasi individuo o team, inclusi studenti, hobbisti, professionisti, partner scientifici, produttori, ecc. Tra tutte le candidature ricevute, una giuria di esperti KNX ha selezionato cinque finalisti che presentavano soluzioni o progetti di eccellenza realizzati con KNX per raggiungere una maggiore sostenibilità. I finalisti hanno avuto l'opportunità di convincere la giuria e la community con un'intervista sul loro progetto durante KNXperience il 26 settembre. Sulla base delle sue convincenti argomentazioni su come sia possibile risparmiare energia con KNX, Luc Vercruyssen di CDI Projects è stato decretato vincitore di KNX Hackathon.
Luka Energy Manager è in grado di aumentare fino al 90% il consumo di energia autoprodotta in un'abitazione con impianto KNX. LUKA si collega alla rete KNX tramite un router KNX/IP e sfrutta gli attuatori di commutazione KNX e i gateway KNX per misurare i flussi di energia e controllare le installazioni tecniche come caricatori EV, impianti fotovoltaici, pompe di calore, batterie domestiche e altri apparecchi. Utilizza inoltre servizi web come previsioni meteo e tariffe elettriche per raccogliere tutte le informazioni necessarie per ottimizzare i flussi energetici. L'utilizzo di KNX per comunicare con i componenti della smart home assicura un sistema a prova di futuro, flessibile e affidabile. Grazie alle interfacce KNX standard, non è necessario sviluppare software per il controllo di questi dispositivi.
xxter ha sviluppato lo Smart Energy Manager (SEM) basato su KNX che non solo monitora l'utilizzo e la produzione di energia, ma la gestisce anche in modo intelligente. In base alle previsioni di produzione di energia, che possono essere previste automaticamente con un'accuratezza straordinaria in base a fattori quali le previsioni meteorologiche, le informazioni dinamiche sui prezzi e le esigenze tipiche del cliente, viene creato il programma migliore per ridurre al minimo il consumo di energia dalla rete, riducendo così i costi e l'impronta di carbonio. Un esempio di tale programmazione potrebbe essere quello di caricare un'auto elettrica quando è disponibile molta energia solare o quando i prezzi spot (orari) dell'elettricità del fornitore sono bassi. Il SEM di xxter può inoltre gestire automaticamente le batterie domestiche per migliorare ulteriormente l'efficienza dell'energia autoprodotta.
Can'nX ha presentato una soluzione su misura che prevede l'utilizzo di pannelli fotovoltaici e di accumulo, combinati con il software di ottimizzazione energetica Emergy'nX di Can'nX. Gli inverter ibridi per la produzione di pannelli fotovoltaici, combinati con batterie di accumulo di energia, sono stati integrati nell'installazione KNX esistente, che comprendeva serbatoi per l'acqua calda, HVAC, filtrazione della piscina, pompe di calore per la piscina e stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Il software di ottimizzazione energetica consente di regolare con precisione il controllo automatico dei principali consumatori di energia, con ordini di priorità scelti dagli occupanti, senza pregiudicarne il comfort. In base alle fluttuazioni dei costi energetici e ai livelli di produzione fotovoltaica, gestisce con precisione i cicli di carica e scarica delle batterie e il funzionamento automatico delle apparecchiature necessarie per creare un surplus di energia, riducendo così al minimo il consumo durante i periodi di prezzi elevati dell'elettricità.
LOCAL+ è un'iniziativa che coinvolge gli studenti di architettura dell'Università di Scienze Applicate di Aquisgrana. La sfida progettuale consisteva nello sviluppare un edificio che producesse energia in eccesso attraverso sistemi innovativi e lungimiranti: una casa cosiddetta "plus-energy", quasi autosufficiente. Come fonte principale di energia è stato scelto un sistema centrale a idrogeno, che interagisce con altri componenti e promette un'autosufficienza fino al 65%. Altri componenti includono un deposito di ghiaccio sotterraneo, collettori fotovoltaici e una pompa di calore. Di fatto, il sistema a idrogeno è stato abbandonato a causa della durata limitata e le dimensioni dell'impianto di stoccaggio del ghiaccio sono state ridotte a causa dei vincoli di costruzione sotterranea. A parte queste limitazioni legate alla sede, il sistema è stato implementato in linea con i piani e utilizza dispositivi KNX collegati tramite KNX IP Secure al software PV Manager di EisBaer. In questo progetto, il software EisBaer fornisce la soluzione di controllo globale per tutti i servizi, compresi HVAC, temperatura dell'acqua e gestione dell'energia.
Nel 2019, la missione era la creazione di una casa autosufficiente. Si è trattato di un processo graduale che ha comportato il monitoraggio e l'analisi dell'utilizzo dell'energia, l'integrazione di tecnologie domestiche intelligenti e l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili come i pannelli solari. Una parte essenziale di questo progetto è stata l'utilizzo di sistemi di automazione e monitoraggio KNX per migliorare le modalità di utilizzo dell'energia. Attraverso il costante approfondimento e l'espansione delle capacità di automazione e monitoraggio, è stato possibile trasformare la casa in uno spazio abitativo intelligente ed efficiente. Questo percorso verso automazioni e monitoraggi più specifici ha permesso di assumere un maggiore controllo sull'utilizzo dell'energia e sulle iniziative di sostenibilità.
Il vincitore di KNX Hackathon riceverà un trofeo e un
premio in denaro di 3000 euro ed è stato invitato a presentare la soluzione
vincente durante la Conferenza Scientifica KNX a Barcellona il 10 ottobre. Sino
alla fine di ottobre, è comunque possibile guardare le sessioni dei finalisti
di KNX Hackathon su richiesta sul sito https://knxperience.knx.org